Prato

Cimiteri, il Comune promette più decoro

di Giacomo CocchiNovembre mese dedicato alla commemorazione dei defunti. Anche l’amministrazione comunale ha pensato al caro estinto prevedendo un nuovo piano d’intervento per l’ampliamento e manutenzione dei cimiteri cittadini e predisponendo un nuovo regolamento di polizia mortuaria contenente la carta dei servizi cimiteriali.

L’assessore al Patrimonio e ai Lavori pubblici Enrico Giardi, che ha anche la delega per la gestione dei cimiteri, a pochi giorni dalla ricorrenza di Tutti i Santi, ha presentato le opere di intervento programmate per il biennio 2007/2008. Molti i lavori già completati: nel cimitero di Chiesanuova, con il rifacimento della pavimentazione, il camposanto di Coiano con la ricostruzione delle coperture e l’eliminazione delle infiltrazioni, a Mezzana messa in sicurezza di lapidi e fasce di rivestimento in marmo ma anche abbattimento delle barriere architettoniche, così come a Galciana e Iolo. Mentre a Pizzidimonte nuove tinteggiature e ripresa dell’intonaco nella cappella e nelle gallerie.

A Tobbiana lavori in corso per la messa in sicurezza. Molti i lavori portati a termine, ma come ha denunciato recentemente don Romano Faldi in una lettera ai giornali sullo stato del camposanto di Santa Maria a Colonica, sono ancora tante le opere da fare per rendere i cimiteri decorosi e sicuri. «L’obiettivo è rendere i cimiteri sempre più rispondenti alle esigenze espresse dalla cittadinanza – promette l’assessore Giardi -, si tratta infatti di uno dei nodi di maggiore sensibilità per le persone, per il ricordo dei propri cari scomparsi. Anche per questo l’Amministrazione comunale ha messo in campo investimenti sempre più importanti negli ultimi anni».

La spesa totale stanziata dal Comune per le opere di ristrutturazione e ampliamento è di oltre 4 milioni di euro. Grandi interventi, con i progetti definitivi in via di attuazione, riguarderanno in particolar modo Iolo, con l’ampliamento dell’area cimiteriale per la costruzione di nuovi ossarini e loculi (1 milione di euro previsti), così come a Galciana (850 mila euro) e nel cimitero di Chiesanuova, nel quale verrà realizzata una nuova pavimentazione nella zona per la sepoltura dei bambini, il restauro della cappella e il recupero dell’ossario comune (350 mila euro). Ulteriori opere di prossimo inizio, con fondi già stanziati, sono previsti anche a Pizzidimonte, Cafaggio, Tobbiana, Tavola, San Giusto, Mezzana e molti altri.Presentato anche il nuovo regolamento comunale di polizia mortuaria, in via di approvazione. Tra le novità che vanno ad integrare il precedente, datato 2004, c’è un ampio capitolo dedicato al «decoro» – un problema già sollevato dal nostro giornale nei mesi scorsi – con una sorta di regolamentazione per garantire standard di qualità nella gestione delle attività di sepoltura, esumazione ma anche nell’accoglienza nei cimiteri. Per venire incontro all’esigenze dei cittadini che frequentano i camposanti è stata redatta una Carta dei servizi per assicurare il raggiungimento di finalità, modi e criteri nel compimento delle attività di gestione dei lavori in ambito cimiteriale da parte dei privati (fino al 2009 i servizi sono curati dall’impresa Ati Duroni). La Carta, che presto sarà reperibile in versione brochure presso l’Urp, le circoscrizioni e gli stessi cimiteri, permetterà ai cittadini il controllo sull’erogazione del servizio in termini di qualità e tempi di prestazione, dando la possibilità agli utenti di segnalare reclami e chiedere informazioni sulla gestione delle operazioni cimiteriali.

(dal numero 39 del 4 novembre 2007)