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Cile: profanata un’altra chiesa a Valdivia, nel sud del Paese
«Ci rammarichiamo profondamente per la distruzione subita dal tempio di San Francisco a Valdivia». Lo scrive in una nota padre Nelson R. Huaiquimil, vicario generale della diocesi (che si trova nella regione di Los Ríos, nel sud del Paese).
Nella nota si informa che i cinque religiosi dehoniani che sono a servizio della struttura e della comunità stanno tutti bene, pur con uno stato d’animo di impotenza e dolore «Ci dispiace che il tempio sia stato attaccato e sia stato profanato il Santissimo Sacramento, con distruzione di immagini sacre, di arredi e danni generali a questo spazi, che appartiene a tutti i valdiviani». Prosegue la nota: «Ringraziamo le persone che hanno contribuito a custodire e pulire il tempio e le persone di buona volontà che hanno rifiutato ogni tipo di violenza, nella consapevolezza, tra l’altro, che nelle strutture parrocchiali è operante una di mensa di solidarietà».
Il vicario generale scrive di essere unito, con la diocesi, «alla ricerca legittima di giustizia e pace che così tanti concittadini stanno chiedendo in tutto il Cile, nella nostra regione e città, con belle manifestazioni che dovrebbero riempirci di speranza». E al tempo stesso prega per le persone uccise e rimaste ferite negli scontri di questi giorni.