Toscana

CIAD, PRESIDENTE DICHIARA STATO D’EMERGENZA

Lo stato d’emergenza è stato decretato in tutto il Ciad dal presidente Idriss Deby per “mantenere l’ordine e garantire stabilità” in seguito ai combattimenti tra ribelli ed esercito governativo nella capitale N’Djamena che tra il 2 e il 3 febbraio hanno provocato la morte di oltre 160 civili, il ferimento di un migliaio e la fuga nel confinante Camerun di altre decine di migliaia di persone. Ad annunciarlo in un discorso trasmesso dalla radio e dalla televisione nazionale è stato lo stesso Deby precisando che lo stato d’emergenza durerà 15 giorni. Il provvedimento dà al governo il potere di controllare la stampa e ai governatori regionali quello di limitare la libertà di movimento di mezzi e persone, vieta le assemblee, prevede il coprifuoco da mezzanotte alle sei del mattino e autorizza perquisizioni a domicilio. “Sono misure eccezionali, ma necessarie per garantire il normale funzionamento dello stato” ha detto Deby, invitando i governatori regionali a “mobilitare tutti i loro mezzi, umani e materiali, per aiutare a ripristinare l’ordine pubblico”. Appositi delegati verranno nominati per controllare l’attuazione delle misure, mentre, allo scadere dei 15 giorni, spetterà al Parlamento decidere se estendere lo stato d’emergenza.Misna