Lettere in redazione
Chiesa, uomini di Chiesa e programmi tv
Caro direttore, negli ultimi tempi è evidente da parte di alcuni media e conduttori televisivi, ultimo in ordine di tempo Gad Lerner, l’enfatizzazione di fatti veri o presunti accaduti all’interno del mondo cattolico. Se lo scopo è quello di screditare la Chiesa, la mia stima nei confronti di questa istituzione rimane immutata anche di fronte ad errori evidenti di alcuni suoi membri. Certi episodi mi rattristano, ma non mi meravigliano, perché nessuno è esente dalle debolezze umane. Cristo fu tradito per ben tre volte dal suo apostolo Pietro, ma proprio a lui disse: «Tu sei Pietro e su questa pietra fonderò la mia Chiesa». In duemila anni di storia non pochi mascolzoncelli e anime fragili hanno attraversato curie e sacrestie, ma la Chiesa è altro e che proprio per questo ha resistito sia all’usura umana che a quella del tempo.