Vita Chiesa

CHIESA E GIOVANI: BETORI (SEGRETARIO CEI), «LAVORI IN CORSO»

Una sensazione di “lavori in corso”: è quella che rileva mons. Giuseppe Betori, chiamato a fare il punto di “Dieci anni di cammino della Chiesa italiana con i giovani” all’VIII Convegno nazionale di pastorale giovanile apertosi oggi a Monopoli (Ba) e che proseguirà fino al 20 marzo. “Una impressione positiva – ha affermato il segretario generale della Cei – dal punto di vista della creatività e della forza propulsiva; impressione che però in parte inquieta, quasi che non si sia trovato il bandolo di una matassa che appare ancora confusa”. Secondo mons. Betori, “il cammino intrapreso merita di essere proseguito”, superando però alcune contraddizioni. Come quella tra “una pastorale estroversa ma senza riferimenti istituzionali e una comunità parrocchiale ancora chiusa nei propri confini (territoriali e, quel che è peggio, mentali)” o la “consolidata antinomia tra formazione e missione, tra essere e fare, tra spiritualità e impegno di testimonianza” negli itinerari formativi dei giovani.

“In questa cultura che tende a dissociare – ha proseguito mons. Betori – gli ‘Orientamenti pastorali’ invitano a parlare di Cristo ai giovani tenendo insieme, sentimento e ragione, spiritualità ed esercizio della carità, relazione e istituzione, umanità e trascendenza”. “Lo spessore culturale, insieme al carattere prioritario della trasmissione del Vangelo alle nuove generazioni – ha concluso – esigono da parte della Chiesa locale il coraggio di investire persone, tempi e risorse in un processo comunicativo complesso e lungo, com’è di ogni tentativo di incidere a livello culturale”.Sir