Tra i tanti giganteschi poster elettorali che infestano la nostra città, uno mi interroga e mi fa scorgere un ragionevole dubbio. Il cavalier Berlusconi dichiara che 28.622.000 italiani pagano – già da ora – meno tasse! Se la matematica non è un’opinione, questo significa che un italiano su due, compresi i neonati, beneficia di questo vantaggio. Ora, chiedendo in giro a parenti, amici e conoscenti, se avessero riscontrato positivamente quanto il Cavaliere afferma, non ho trovato ancora una risposta affermativa. Allora, o tutti sono dei mentitori, oppure io sono tanto sfortunato da non trovare la persona che paga meno tasse.Alberto EusepiGrossetoAmmettiamo che a nessuno fa piacere pagare le tasse e che è logico trovare in giro solo persone che si lamentano di pagarne troppe. Ma i dati (ricerca Eurispes sulle informazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate) ci dicono che i 28.622.000 italiani (cioè tutti i contribuenti Irpef) nel 2003 hanno pagato mediamente 139 euro in più del 2002. A fronte di una piccola diminuzione delle imposte dirette (-0,7%), quelle indirette sono cresciute del 4% e complessivamente la pressione fiscale è salita del 6%, anche a causa dei condoni.Claudio Turrini
