Toscana

Cento studenti di Firenze “A scuola d’impresa …cooperativa!”

L’iniziativa rientra nell’ambito di ‘Orientarsi al futuro’, il progetto che propone un servizio di orientamento informativo su creazione di impresa, professioni e lavoro, realizzato dalla Camera di commercio di Firenze e dall’Ufficio Scolastico regionale. Nell’anno scolastico 2020/2021 ‘Orientarsi al futuro’ ha coinvolto 18 istituti scolastici e 5.442 studenti che hanno seguito 356 ore di orientamento. Il progetto si concretizza ogni anno in un catalogo di seminari proposti alle scuole dai 40 partner che gratuitamente mettono a disposizione degli studenti le proprie competenze. Tra questi Confcooperative Toscana Nord che dal 2010 collabora con la Camera di commercio di Firenze su percorsi che favoriscono il contatto tra il mondo della scuola e il mondo dell’impresa cooperativa. 

 

Quest’anno il ciclo di seminari ‘A scuola d’impresa… cooperativa!’ ha coinvolto cinque classi per quasi 100 studenti che si sono confrontati con i giovani rappresentanti delle cooperative di Confcooperative Toscana Nord che hanno raccontato la propria storia di impresa. A tenere i seminari, oltre a Ilaria Sguazzoni di Confcooperative Toscana Nord, sono stati Ester Macrì di reteSviluppo; Matteo Valocchia del consorzio Comars e Annarita Naselli di coop Gemma. “Confcooperative Toscana Nord si impegna da molti anni in iniziative che puntano a creare un ponte tra il mondo della scuola e il mercato del lavoro – commenta il presidente Giuseppe Gori -. I giovani sono il nostro presente e il nostro futuro, e riteniamo che sia importante far conoscere loro e diffondere nelle scuole la cultura all’autoimprenditorialità e all’impresa cooperativa che ha caratteristiche particolari e che ben si conciliano con i progetti di impresa dei giovani”. 

 

È stato molto bello poter riprendere i nostri seminari in presenza – commenta Ester Macrì di reteSviluppo -. Abbiamo coinvolto il gruppo dei giovani cooperatori e ognuno di loro ha portato la sua testimonianza stimolando gli studenti a valutare la possibilità di avviare un’attività cooperativa”. “Penso che questi incontri siano molto importanti – ha aggiunto Annarita Naselli di coop Gemma – i ragazzi sono molto giovani, ma da qualche parte si deve iniziare soprattutto dando loro spunti su cui riflettere e che poi, magari, saranno sviluppati negli anni successivi”. “E’ molto importante raccontarsi agli studenti – afferma infine Matteo Valocchia del consorzio Comars – perché molti di loro non sanno nemmeno cosa sia una cooperativa e quali opportunità di lavoro possa offrire. Credo sia necessario portare avanti questo genere di iniziative e spero che si facciano anche nei prossimi anni”.