Cultura & Società

Caviale beluga per le occasioni speciali

Ecco tutto quello che c’è da sapere su questa varietà particolarmente pregiata di caviale, spesso confusa con altri cibi dall’aspetto simile.

Cos’è il caviale beluga?

Prima di rispondere a questa domanda è bene specificare che cosa si intende esattamente con il termine caviale. Questo tipo di alimento viene ricavato dalla uova di storione, che vengono opportunamente sottoposte a precisi fasi di salatura, affinché possano raggiungere un certo livello di sapidità. In commercio si trovano anche tante altre uova di pesce erroneamente scambiate per caviale. Questo è ad esempio il caso del caviale rosso e nero, così impropriamente chiamati e ricavati rispettivamente dalle uova del salmone e da quelle di lompo. Trattasi di uova che non vengono sottoposte alla salatura, ma colorate in maniera artificiale. Quindi bisogna essere molto attenti in fase d’acquisto, in quanto l’autentico caviale è solo quello ottenuto dalle uova di storione e lavorato con meticolosità senza l’aggiunta di sostanze coloranti. Oggi sul mercato si trova anche il caviale vegetale, estratto dalle alghe marine oppure dal genere citrus. Anche questi alimenti sono molto diversi dal raro caviale beluga e hanno un costo decisamente più accessibile.

Uova di lompo e storione: differenze

Il lompo, noto anche come ciclottero, riesce a deporre fino a 130mila uova, utili per preparare 600 fino a grammi di prodotto. Rispetto a quelle di storione, le uova di lompo sono più piccole. In commercio si trovano inoltre caviali autentici ricavati da varie specie di storione, che differiscono per colorazione e gusto. Solitamente la specie più utilizzata è quella comune, denominata Acipenser sturio. Le 26 specie di storione presenti in natura, compresa quella comune Acipenser, sono a rischio di estinzione, in quanto la raccolta delle uova mina la loro sopravvivenza. Nel tempo si è cercato di allevare gli storioni ma ciò non basta per poter far fronte alla continua domanda di caviale nel mondo. Del resto per allevare uno storione occorrono cicli di produzione molto lunghi, che vanno dai 7 ai 15 anni. In Italia il caviale viene maggiormente prodotto dalla specie acipenser, che riesce a riprodursi senza difficoltà, seppur in maniera limitata. Gli esemplari possono raggiungere una lunghezza di circa 150 centimetri, ma in acque straniere possono arrivare anche a 6 metri. Le nuove hanno una colorazione scura e raggiungono un diametro di circa 3 millimetri.

Caviale russo e beluga

In tema di caviale si fa spesso confusione fra la produzione italiana e quella russa. Occorre far presente che in Russia sono maggiormente diffusi gli allevamenti di storione siberiano, alcune delle quali anche non legalizzate. Trattasi di uova ricavate soprattutto dalle specie che sono maggiormente a rischio di estinzione. Purtroppo il commercio del caviale non legale in alcune parti del mondo è ancora una pratica che non viene contrastata in modo massiccio e manca una specifica regolamentazione. Il prezzo del caviale dipende molto dalla varietà. In genere un vasetto da 250 grammi viene venduto a circa 130 dollari. Quelli granulari e pressati sono i più cari, mentre i caviali con stroma, ovvero prodotti con uova non separate dalla membrana, richiedono un investimento minore. Il caviale beluga (https://www.caviarhouse.it/caviale/67-50g-caviale-beluga-perunov.html), ricavato invece dalla specie Huso, rappresenta la tipologia più pregiata attualmente sul mercato. Questo caviale si contraddistingue per il suo un colore nero brillante e può raggiungere anche prezzi esorbitanti. Sono pochi gli allevamenti russi che riescono a produrre con successo il caviale beluga, ecco perchè rappresenta un alimento costoso e ricercato.