Vita Chiesa

CATECHESI: CONVGNO CEI; 14 SCHEDE PER INSEGNARE AI BAMBINI I GESTI DELLA FEDE

“Molti bambini a otto anni non sanno neanche fare il segno della croce e non conoscono preghiere basilari come il Padre Nostro e l’Ave Maria”. A sottolinearlo è stato mons. Battista Angelo Pansa, della parrocchia della Trasfigurazione a Roma, che al Convegno nazionale dei direttori degli Uffici catechistici diocesani, in corso ad Olbia fino a domani, ha raccontato l’esperienza di pastorale battesimale e post-battesimale nata nel 1996. Catechesi nelle case, celebrazione dei battesimi una volta al mese durante la messa domenicale della comunità, incontri con le famiglie nei tempi forti dell’anno liturgico: queste alcune iniziative portate avanti dalla parrocchia romana per “creare con le famiglie relazioni personalizzate”. Particolare attenzione, ha reso noto mons. Pansa, viene riservata “all’educazione religiosa nella prima infanzia”, partendo dalla consapevolezza che “la maggioranza delle famiglie non trasmette più in maniera naturale i segni, i gesti e le parole della fede cristiana”. Nasce da qui l’idea di mettere a disposizione delle famiglie 14 schede in forma di opuscolo che accompagnano il bambino che cresce, su argomenti come la prima visita in chiesa, la benedizione della tavola domestica, le prime forme di preghiera. Nelle ultime due schede, inviate quando il bambino ha tre anni, i genitori sono chiamati a fare i catechisti del proprio figlio: presentandogli la figura di Gesù e rivivendo con lui il Battesimo. Sir