Toscana

CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA, AL VIA I PAGAMENTI; IL PUNTO DELL’ASSESSORE CON INPS E DIREZIONE LAVORO

L’assessore al lavoro Gianfranco Simoncini si è incontrato oggi con il direttore regionale dell’Inps Fabio Vitale e con rappresentanti della Direzione regionale del lavoro (gli uffici periferici del ministero) per fare il punto sui pagamenti della Cassa integrazione straordinaria in deroga, anche per dare risposta alle preoccupazioni dei lavoratori manifestate nei giorni scorsi sulla stampa dai sindacati e dai lavoratori. L’assessore Simoncini, che era intervenuto nei giorni scorsi presso il ministro Sacconi per sollecitare l’iter della cassa integrazione, ha assicurato che la Regione ha rafforzato i suoi uffici, che stanno lavorando a pieno ritmo per rendere più rapida l’istruttoria regionale per l’autorizzazione.Ad oggi sono state autorizzate circa 400 domande di Cassa integrazione straordinaria in deroga, di cui 284 sono già state trasmesse all’Inps (Istituto nazionale di previdenza) per il pagamento, mentre le altre lo saranno nei prossimi giorni. L’Inps l’ente preposto al pagamento, ha fatto sapere che dal 14 luglio ha già avviato l’erogazione per 26 richieste e che proseguirà nei prossimi giorni con quelle che la Regione ha già istruito, via via che arriveranno le richieste da parte delle aziende. Dopo l’autorizzazione da parte della Regione infatti, per attivare il pagamento è necessario un passaggio ulteriore: le aziende devono presentare domanda all’Inps. Spesso è a causa di questo mancato passaggio se ci sono ritardi. «Per il sostegno al reddito – ha ricordato l’assessore – la Regione ha messo a disposizione, in due anni, 50 milioni di euro delle proprie risorse del Fondo sociale europeo per le politiche attive del lavoro e altri 50 milioni per quelle passive, dando la disponibilità, qualora si rivelasse necessario, ad elevare tali somme fin o ad un massimo di 100 milioni di euro per le politiche attive e altrettanti per le passive, con un importo complessivo che potrebbe arrivare a 700 milioni di euro in due anni, a fronte dei 20 milioni spesi nel 2008».Per rendere più veloce l’iter che va dall’inoltro della richiesta al pagamento da parte dell’Inps l’assessorato al lavoro ha attivato anche la procedura on-line per l’inoltro delle domande da parte delle aziende. L’Inps ha fatto rilevare la necessità di informare capillarmente sulla necessità, per le aziende, di inoltrare le domande all’Inps. In assenza di questa richiesta non sarà possibile il pagamento dei lavoratori.E’ comunque stato ribadito il forte impegno di tutti gli interessati per dare una risposta in tempi rapidi alle esigenze di reddito lavoratori colpiti dalla crisi. (cs-Barbara Cremoncini)