Toscana

Casa: «143 mila famiglie toscane faticano a pagare l’affitto»

«I dati – aggiunge – indicano con chiarezza lo stato della situazione e le necessità per il futuro: non più un intervento pubblico destinato a rispondere a fasce di marginalità o casi straordinari, ma un intervento strutturale per l’offerta di alloggi a basso prezzo ad un fetta di popolazione in crescita, composita e non sempre duratura». Così il sistema delle aziende pubbliche toscane della casa, prosegue, «chiede alla Regione e al governo non solo di tornare a finanziare la realizzazione di nuovi alloggi erp, meglio se ristrutturando volumi esistenti, ma di ampliare il raggio d’azione delle politiche per la casa e dei soggetti oggi deputati alla gestione dell’edilizia residenziale pubblica».

Luca Talluri, presidente di Federcasa, si dice orgoglioso per «avere messo a punto l’osservatorio. è uno strumento di analisi che permetterà di rendere più efficace l’attività di proposta, e quindi importante per orientare le politiche di settore. La Toscana è la prima regione in cui avviene questo, a dimostrazione che le sue aziende hanno un atteggiamento costruttivo fondato sull’efficienza», conclude Talluri.

Stando all’analisi il comparto industriale dell’erp toscano «appare in buona salute. Uno dei modelli più avanzati in Italia.

Le aziende toscane gestiscono quasi 50 mila unità abitative, il 3,2% dello stock abitativo regionale, di cui il 93,2% è regolarmente assegnato (+4,1% rispetto alla media nazionale)».

C’è poi il contrasto all’abusivismo (1,6% di occupazioni abusive contro il 3,9% di media nazionale) e il fenomeno degli alloggi sfitti (5,2% a fronte del 7% in Italia).