Lucca

Carmelitane Scalze di Monte San Quirico Lucca: “le lacrime diventano preghiera”

Il mistero del Natale che abbiamo celebrato ci apre allo splendore della nostra umanità assunta nel Verbo. Tutto ciò che è umano diventa divino, anche le lacrime. Il Figlio di Dio fattosi figlio dell’uomo lacrima come ogni bambino, si commuove davanti alla morte, piange sulla chiusura di Gerusalemme. Le nostre lacrime diventano preghiera: Dio Padre le raccoglie ad una ad una (cfr. Sl 56), come ha raccolto quelle del suo Figlio unigenito. Queste lacrime portano già in sé la consolazione di essere viste, custodite, asciugate dal Padre di ogni consolazione.

Nel nostro itinerario di preghiera vorremmo lasciarci interpellare dal pianto di Gesù, ascoltando la voce e il pianto di tanti fratelli e sorelle, vicini e lontani. Per questo, il prossimo incontro dell’11 gennaio, sempre alle 21 nella nostra Chiesa (via Borelli 722, Monte San Quirico-Lucca), prevede l’ascolto della Parola di Dio e di alcune testimonianze di «consolazione».

Due di esse provengono dal mondo dei migrantes, essendo vicina la giornata mondiale dell’immigrazione, una riguarda l’ambito della famiglia e l’ultima la pastorale delle persone omossessuali, da poco intrapresa nella nostra diocesi per volere dell’Arcivescovo, con il nome: «Camminando si apre un cammino». Sono testimonianze di solitudine, di discriminazione e sofferenza, raggiunte dalla consolazione di Dio attraverso i fratelli e le sorelle. Vi invitiamo a condividere con noi questa esperienza di preghiera e fraternità.

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