Caritas San Miniato, incontri per conoscere la figura di don Peppe Diana a 30 anni dalla sua uccisione

“Ci rivediamo dopo i viaggi”. Questa frase dà il titolo a due incontri organizzati da Caritas San Miniato per questo fine settimana. Nella scorsa estate il progetto “Le 4 del pomeriggio” aveva offerto a 20 adulti del territorio l’occasione di conoscere la Nco (Nuova cucina organizzata) di Casal di Principe in provincia di Caserta, un ristorante che crea opportunità di lavoro per persone con disabilità su un bene sottratto alla malavita organizzata. In quel contesto – viene spiegato dalla diocesi di San Miniato – fu possibile anche avvicinare e conoscere la figura di don Peppe Diana, il sacerdote ucciso nel 1994 dalla camorra proprio a Casal di Principe, per il suo impegno contro i clan camorristici.
Questa sera, alle 21,15 presso l’auditorium «Don Meliani» di Ponsacco, è in programma un incontro proprio sulla figura di don Diana, a 30 anni dalla sua uccisione. Nell’occasione verrà presentato il libro “Per rabbia e per amore” di Raffaele Sardo. Sarà presente Augusto Di Meo, fotografo, amico e testimone dell’assassinio del sacerdote campano. Domani mattina, poi, dalle 11.30 nella sala parrocchiale del Poggio Salamartano a Fucecchio, si terrà invece un incontro con Peppe Pagano della cooperativa Nco dal titolo “Il riscatto di un popolo e la gestione dei beni confiscati alla camorra”. La due giorni si chiuderà, nel pomeriggio di sabato, a partire dalle 15.30, con le visite condotte da don Armando Zappolini alla “Casa delle donne” di Selvatelle e alla “Mensa pane quotidiano” di Ponsacco, due centri Caritas attivi sul territorio.