Toscana

Caritas, per Natale torna “il libro sospeso”. E da Pisa si estende fino a Cascina e Pontedera

Un libro da mettere sotto l’albero per i bimbi e i ragazzi delle famiglie che fanno più fatica. Un’opportunità per i minori che vivono in contesti familiari particolarmente colpiti dalla crisi economica e sociale innescata dalla pandemia. “Perché “regalare parole è regalare futuro” come recita lo slogan dell’edizione 2021: la povertà educativa, infatti, è anche e soprattutto l’impossibilità o la difficoltà di accedere a opportunità culturali e negli ultimi mesi anche a Pisa il fenomeno è cresciuto in modo esponenziale” denuncia il direttore della Caritas diocesana di Pisa don Emanuele Morelli.  Torna il “Libro Sospeso”, l’iniziativa promossa dall’ufficio diocesano per la pastorale della carità in collaborazione con le librerie del territorio e che, il Natale scorso, ha consentito di donare volumi a 475 minori di 276 famiglie seguite dai servizi Caritas. E lo fa con una rete più amplia ed estesa rispetto all’anno precedente e che si estende fino a Cascina e Pontedera:  sono 14, infatti, le librerie aderenti al “Libro Sospeso” edizione 2021, dieci in più rispetto all’anno precedente. A Pisa hanno si sono già attivate “Fogola”, “Libraccio”, “Anni in Tasca”, “Città del Sole”, “Einaudi”, “Ghibellina”, “La Scolastica”, “Libreria dei Ragazzi” e “Tra le Righe”Marina di Pisa c’è il “Civico 14”, a Cascina la “Libreria Gini” e a Pontedera i negozi “Equilibri”, “Roma” e “Carrara”.

L’idea è semplice: in ciascuno dei negozi che partecipano all’iniziativa c’è una cesta posta proprio sotto il manifesto del “Libro Sospeso”. I clienti che vogliono e ne hanno piacere possono acquistare un testo in più e lasciarlo nella cesta. Sarà cura di operatori e volontari della Caritas provvedere a ritirare i libri donati e a consegnarli ai figli delle famiglie in difficoltà attraverso la rete delle Caritas parrocchiali della diocesi di Pisa. Sono preferiti testi per bambini e ragazzi fino a 18 anni.