Italia
Card. Bagnasco: «urgenza di un Governo immediato». E prossimo Capo dello Stato sia di «alto livello»
Bagnasco ha ricordato che «non tocca a me un parere, un giudizio, tantomeno su una formula di tipo politico concreto» ma «certamente la Chiesa, come suo dovere, in quanto vive vicino alle persone, vede che la gente è stremata dal punto di vista economico, lavorativo. La disoccupazione aumenta, le persone sono scoraggiate, in una situazione drammatica». Pertanto «la Chiesa continua a dare voce a questo ed auspica, in ogni modo, che il Governo si possa fare subito nel modo migliore», che sia un Governo «efficace e in grado di affrontare in modo determinato i gravissimi problemi occupazionali, lavorativi e quindi sociali».
Bagnasco ha poi affrontato il nodo del prossimo Presidente della Repubblica. «Il ruolo del Capo dello Stato – ha detto – è sempre più determinante quanto più le situazioni sono difficili e complicate come si presentano in questo momento storico». In questo senso «l’esempio del presidente Napolitano è evidente». Per questo, ha aggiunto, «auspichiamo che il Paese possa esprimere una personalità di alto livello, di alta considerazione, proprio perché possa rispondere a questo compito imprescindibile di garante della Costituzione, ma anche di equilibrio – dentro la Costituzione – di stimolo, di sprone degli altri poteri dello Stato che fanno parte della democrazia repubblicana».
Alla domanda se il prossimo presidente potrebbe essere una donna, il cardinale ha risposto «Perché no?». «L’importante – ha aggiunto – è il livello, la capacità personale, il profilo intellettuale e morale».