(Coppito) La presenza della Caritas arricchita da quella dell’intera Chiesa italiana non vuole offrire solo un sostegno materiale alla popolazione ma una testimonianza di vicinanza fraterna. Perché, essendo la Chiesa una famiglia e il fermento dell’intera società, nessuno deve sentirsi escluso. Lo ha dichiarato questa mattina il card. Angelo Bagnasco durante una conferenza stampa all’interno della nuova sede della Caritas a Coppito, seconda tappa della sua visita nel capoluogo abruzzese. Al suo fianco erano presenti l’arcivescovo de L’Aquila, mons. Giuseppe Molinari e il presidente di Caritas italiana, mons. Giuseppe Merisi. Sono ritornato ha aggiunto il presidente della Cei che visitò L’Aquila per la prima volta il 14 aprile scorso per confermare la vicinanza di tutti i vescovi italiani a quelli di tutte le diocesi colpite dal sisma e all’intera popolazione. Parlando con mons. Giuseppe Molinari, ho compreso lo spirito e la forza interiori del popolo aquilano che non è stato scalfito dai disagi inevitabili di questi mesi. Al termine della conferenza stampa il card. Bagnasco ha benedetto la nuova sede della Caritas diocesana e del coordinamento di Caritas italiana. In questi minuti sta visitando una delle scuole che Caritas italiana sta costruendo a San Panfilo d’Ocre.Sir