Toscana

CARCERI: ARS, IN TOSCANA 73% DETENUTI MALATO. 4,3% HA TENTATO SUICIDIO

(ASCA) – Solo il 27% dei detenuti negli istituti penitenziari della Toscana è sano, cioé “senza alcuna patologia in atto”, mentre le persone con “almeno una diagnosi” sono il 73% e il 4,3% ha tentato il suicidio. è quanto emerge da uno studio dell’Agenzia Regionale di Sanità della Toscana, presentato oggi. Nel corso del 2010 sono stati visitati 2.985 detenuti, prevalentemente maschi (95,5%), con età media inferiore a quella della popolazione toscana libera (37,8 anni vs 45 anni), di cui solo il 52,8% sono cittadini italiani mentre gli stranieri provengono soprattutto dall’Africa del Nord (20,7%) e dall’Europa dell’Est (18,2%). In linea con gli studi internazionali, le maggiori malattie presenti all’interno degli istituti penitenziari toscani sono i disturbi di natura psichica (33,2%), seguiti dalle malattie dell’apparato digerente (25,4% legate soprattutto alle malattie dei denti) e le malattie di tipo infettivo e parassitario (15,9%). La principale patologia psichica da cui sono affetti i detenuti (12,7%) è il disturbo mentale da dipendenza da sostanze; segue il disturbo nevrotico e di adattamento (10,9%) e il disturbo mentale alcol-correlato (5,7%). Gli italiani sono i detenuti più affetti da patologie infettive e parassitarie: il 22,8% delle diagnosi rispetto all’8,7% dei nordafricani ed al 7,3% degli esteuropei. Il primo posto fra le malattie infettive è occupato dall’epatite da virus C con il 9,1% dei positivi. Allarmanti anche i dati relativi all’infezione da Hiv (l’1,4% è risultato positivo contro lo 0,1% riscontrato nella popolazione toscana libera) e a quella tubercolare, che vede coinvolto lo 0,4% dei detenuti rispetto allo 0,006% della popolazione generale.