Lucca
Carcere: proposta di legge sulle pene alternative?
Allargando lo sguardo alla realtà italiana in generale, tutti sappiamo come intervenire sul piano normativo significhi incidere sia sul piano economico sia su quello sociale, in ogni campo e quindi anche nel mondo delle carceri. E lo sentiamo dire davvero da molti anni. Forse, grazie anche al recente pronunciamento autorevole del Presidente della Repubblica in tema di materia carceraria, qualcosa si smuoverà. Nella politica, vedremo. Certamente nel Terzo settore.
In questo contesto, si abbatterebbe anche la recidiva. «In assenza di misure alternative, il tasso di recidiva nel primo triennio è dell’80%, ma quando si adottano misure alternative la percentuale scende al 20%. L’obiettivo che ci poniamo – spiega il presidente del Cnv – è di mettere a sistema proposte, saperi ed esperienze».
Il percorso tra assozioni ed enti del Terzo Settore è già partito mesi addietro, prima ancora dell’ultimo intervento di Napolitano, e ora a Firenze è in programma un ulteriore incontro per la stesura della proposta di legge.