Da pochi mesi a Sansepolcro l’arte si respira anche al bar. Infatti un’attività commerciale del centro storico, la «Casa del caffè » in via XX settembre, ospita le opere di artisti italiani e stranieri in una autentica Galleria denominata «ResTart Gallery». L’interessante progetto creato dall’artista Riccardo Antonelli porta nell’attività, e dunque nel cuore di Sansepolcro, una serie di eventi a cadenza mensile che propongono al pubblico della cultura, opere d’arte figurativa che spaziano dalla pittura alla fotografia.Antonelli, che recentemente ha partecipato alla celebre Biennale fiorentina, ha stretto amicizie con artisti di tutta Europa che ora si alternano nella piccola sala espositiva. Il giovane creativo di Sansepolcro è dunque direttore artistico e patrono ed ha curato con professionalità, anche grazie alla sua qualifica di arredatore, l’atmosfera del punto d’incontro.L’obiettivo dell’iniziativa è la divulgazione dell’arte, dalla pittura alla fotografia, dalla grafica alla pittura informale, in un ambiente confidenziale frequentato abitualmente da un ampio pubblico. L’arte diventa momento quotidiano e si insinua sotto gli occhi di tutti come un messaggio subliminale che porta l’utente alla riconquista del bello, uscendo dalle sale espositive ovattate da una situazione culturale convenzionale. Varie le tecniche e gli stili. I temi trattati, a volte, descrivono argomenti di attualità di struggente profilo sociale. Tra il pubblico di passaggio, accanto a chi usufruisce dei servizi dell’attività commerciale, si susseguono curiosi che approfittano timidamente dell’interessante proposta o, nella migliore delle ipotesi, chi si dichiara singolarmente coinvolto e interagisce con domande e una visione accurata.Il progetto nasce inoltre con l’intento di creare una finestra sul linguaggio della creatività al di fuori del territorio locale e ha intenzione, negli anni, di ospitare realtà sempre più autenticamente internazionali. In mostra, a maggio , una selezione di opere dell’artista aretina Sonia Fiacchini che è tra le creative più sensibili del panorama artistico del capoluogo. La sua è una pittura verista, a tratti iperrealista, che è frutto di un ragionamento filosofico soprattutto nella ricerca dei soggetti. Sono i ritratti a dominare con inquadrature insolite che mettono in luce una regia un po’ particolare. Alcuni particolari diventano protagonisti del quadro in uno stile che denota una tecnica e un livello veramente elevati.La creativa che solitamente partecipa alle collettive della «Compagnia Artisti», il sodalizio di creativi biturgensi, ha recentemente esposto nell’ambito della Mostra dell’Artigianato ad Anghiari ed è stata tra i partecipanti alla quinta edizione della Collettiva Gastone Lanfredini a Sansepolcro. La mostra conferma e avvalora la forza di un’idea che ha soprattutto il grande merito di portare freschezza e nuova linfa al panorama espositivo del territorio. di Michele Foni