Lucca
Capezzano, Lucca: il 3 maggio i funerali per don Beniamino, morto in un incidente stradale
Don Beniamino Bedini è morto in un incidente nel tardo pomeriggio di martedì 30 aprile, sulla bretella autostradale all’altezza del Comune di Massarosa. Attualmente parroco di Capezzano Pianore, a bordo della sua automibile si è scontrato rimanendo incastrato sotto un mezzo pesante. Le forze dell’ordine, i vigili del fuoco e i sanitari accorsi in breve tempo, non hanno potuto che constatare la morte di don Beniamino, anche il Pegaso allertato e alzatosi in volo è tornato subito alla base appena riscontrato il decesso sul posto.
Il fatto, tragico, ha scosso la comunità diocesana di Lucca. Don Beniamino era stato vicario parrocchiale a S. Anna, subito ad ovest di Lucca, dal 1999 al 2015. Proprio 4 anni fa era stato poi nominato parroco di Capezzano Pianore, Monteggiori e S. Lucia in Vegghiatoia. Le esequie infatti si svolgeranno venerdì 3 maggio alle 10.30 del mattino nella chiesa di Capezzano Pianore.
Don Beniamino Bedini, 45 anni, era originario di Carrara, e aveva compiuti gli studi nel Seminario Vescovile di Massa Carrara-Pontremoli. Nel 1998 fu escardinato dalla Diocesi di origine e fu incardinato nell’Arcidiocesi di Lucca dove ricevette l’ordinazione presbiterale nella Cattedrale di S. Martino il 29 giugno 1999. Dal 2003 era anche Cappellano della Polizia di Stato (dal 2013 Cappellano Volontario della Questura di Lucca).
Molto amato dai giovani, la notizia del suo decesso, così tragico, è subito rimbalzata sui cellulari e sui social con grande commozione di tutti. Per il suo lungo servizio di Vicario Parrocchiale a S. Anna era molto noto nella città di Lucca e, non a caso, la sera del 30 aprile durante il Consiglio Comunale di Lucca in programma, è stato osservato un minuto di silenzio.
Nella giornata del 1° maggio anche mons. Italo Castellani, attuale amministratore apostolico della Chiesa di Lucca, ha diffuso una nota di cordoglio dove tra l’altro si legge: “Mentre affido al Signore il compimento della vita del nostro confratello don Beniamino Bedini desidero esprimere il mio profondo dolore e costernazione per la sua morte così inaspettata e drammatica. Ho conosciuto don Beniamino fin dal mio arrivo a Lucca nel 2003 e lo ricordo giovane prete entusiasta ed appassionato al servizio del popolo di Dio nella comunità di sant’Anna. Negli anni del suo ministero e servizio alla nostra Chiesa abbiamo avuto molte occasioni per incontrarci, parlare, crescere nella relazione non solo ecclesiale ma anche, e soprattutto, umana: nel mio ricordo c’è l’accompagnamento della sua crescita umana, spirituale e come prete; custodisco con grande emozione i passaggi della sua storia che hanno fatto di lui quella figura di presbitero da tutti apprezzata ed amata”. E aggiunge: “in comunione con l’arcivescovo Paolo al quale ieri sera ho subito comunicato la notizia – dettati dal dolore, dal dispiacere ma sostenuti dalla fede nel Signore Risorto desidero esprimere la mia vicinanza, insieme a quella della Chiesa di Lucca, alla famiglia di don Beniamino, alla sua mamma, alla nonna, ai fratelli a tutti i familiari, alla Comunità di “Capezzano Pianore, Monteggiori e Santa Lucia” dove fino a ieri ha svolto il suo ministero di parroco, alle Comunità che l’hanno amato e apprezzato nelle tappe del suo cammino presbiterale, alla Polizia di Stato che lo ricorda ancora con grande stima ed affetto e a tutte le persone che in questo momento, con le lacrime agli occhi, ringraziano Dio per il dono che don Beniamino è stato”.
Anche Toscana Oggi compartecipa al dolore per questo lutto.