Cambiamenti climatici: le manifestazioni in Toscana, migliaia di studenti in strada

A Firenze erano oltre 10 mila i partecipanti, secondo il primo dato delle forze dell’ordine. Tanti gli striscioni, qualche coro anche per il sindaco Dario Nardella invitato a «non chiacchierare». La manifestazione, partita da Santa Maria Novella, si è conclusa in piazza Santissima Annunziata.  A Firenze il corteo ha sostato anche in piazza della Signoria e in via Cavour, davanti a Palazzo Vecchio e Palazzo del Pegaso, sedi del Comune di Firenze e del Consiglio regionale: il sindaco Dario Nardella e il governatore Enrico Rossi erano stati invitati da Fridays for Future a non partecipare alla manifestazione. “Il vostro posto è l’ufficio, non la piazza”, recitava uno striscione, rilanciando il messaggio. Regione e Comune, secondo ‘Fridays’, sono “ancora lontani da prendere decisioni effettive per la lotta al cambiamento climatico e la sostenibilità ambientale”.

Nardella ha espresso comunque un giudizio positivo sull’iniziativa: «Un successo bellissimo», ha detto, perché «la bellezza di vedere questi ragazzi esprimere il proprio pensiero con grandissima libertà è un bene prezioso».

Anche a Pisa la manifestazione, molto colorata e gioiosa, si è svolta pacificamente, hanno partecipato anche tanti alunni delle scuole primarie con i loro insegnanti, caratterizzando il corteo con i loro sorrisi e slogan per difendere la Terra scritti con il gesso sulla lastricatura della piazza sotto il Comune.

Manifestazione anche ad Arezzo: centinaia di studenti, provenienti anche da altri comuni della provincia, si sono dati appuntamento in piazza San Jacopo riempiendola completamente per dare il via al corteo verso la piazza del Comune, dove hanno consegnato una lettera al sindaco.