Vita Chiesa

Camaldoli: il card. Ravasi all’Eremo per una Messa per San Romualdo

San Romualdo (952 ca – 1027) lungo il corso della sua vita attuò pienamente lo spirito della Regola Benedettina e ne interpretò saggiamente i contenuti, accentuando la solitudine dell’eremo. Qui volle maggiore semplicità, più penitenza e più intensa contemplazione, correggendo e adattando liberamente alcune strutture della vita cenobitica e dell’anacoretismo a lui presenti, per rispondere alle esigenze delle anime e alle sollecitazioni della voce dello Spirito. Morì il 19 giugno 1027 in una cella dell’abbazia di Val di Castro, fondata dal Santo nel 1009 vicino a Frasassi (Ancona). Qui venne sepolto anche se poi nel 1481 le sue spoglie furono traslate nella chiesa dei Santi Biagio e Romualdo a Fabriano dove tuttora giacciono. San Romualdo fu canonizzato, nel 1032, da Papa Giovanni XIX e fu dichiarato Santo, nel 1595, da Papa Clemente VIII.