Cultura & Società

Burgnich, a Viareggio l’ultimo saluto. Presenti anche Moratti, Lippi e De Sisti

I funerali sono stati celebrati dal parroco don Luigi Bertolucci. Tante le persone, sia in chiesa, sia all’ esterno che non hanno voluta mancare per testimoniare la vicinanza alla moglie e ai figli Simonetta, Patrizia e Gualtiero.

Tra loro l’ex presidente dell’Inter, Massimo Moratti, Marcello Lippi, Eugenio Fascetti, Giancarlo De Sisti, Furio Valcareggi, Oreste Cinquini, Adolfo Gori, i figli di Giacinto Facchetti e quelli di Armando Picchi.

La salma di Burgnich, accompagnata dal labaro ufficiale dell’Inter listato a lutto, è stata salutata sul sagrato della chiesa dagli applausi delle tante persone presenti.

Burgnich, conosciuto con il soprannome di ‘Roccia’, se n’è andato esattamente a 50 anni di distanza dal suo amico Armando Picchi. Per l’ultimo viaggio aveva, un cappellino e la maglia dell’Inter e quella della Nazionale azzurra che indossò il 17 giugno 1970 allo stadio Atzeca di Città del Messico in occasione di Italia-Germania 4-3.

Originario di Ruda, in Friuli, classe 1939, Burgnich è considerato uno dei migliori difensori italiani di sempre. Dopo essere cresciuto nell’Udinese venne acquistato dalla Juventus ma senza trovare sufficiente spazio, poi Palermo e quindi, nel 1962, l’approdo in nerazzurro, dove diventerà un tassello fondamentale della difesa di Helenio Herrera. All’Inter rimarrà per 12 anni, collezionando 467 presenze, segnando 6 gol e conquistando otto trofei: quattro scudetti, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali. Chiuderà poi la carriera al Napoli mentre con la maglia azzurra della Nazionale fa parte del gruppo che vince l’Europeo nel 1968 – ancora oggi unico successo dell’Italia nella manifestazione – e poi arriva in finale a Messico ’70, arrendendosi solo al Brasile di Pelè dopo l’incredibile 4-3 contro la Germania, dove Burgnich sigla il provvisorio 2-2.