(Bruxelles) – Le istituzioni Ue apprezzano la disponibilità dei responsabili religiosi allo scopo di far crescere il dibattito sui mezzi che consentiranno di ridurre il numero di persone minacciate dalla povertà. La Commissione ospita oggi l’incontro con le chiese e le comunità religiose europee, che quest’anno si inserisce nelle iniziative dell’Anno per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale. All’appuntamento, fissato tra le 10 e le 14, prenderà parte una delegazione della chiesa cattolica composta da: cardinale Péter Erdö, arcivescovo di Esztergom-Budapest, primate di Ungheria e presidente Ccee; mons. Adrianus van Luyn, vescovo di Rotterdam e presidente Comece; mons. Stanislav Zvolensky, vescovo di Bratislava, presidente della conferenza episcopale slovacca; Flaminia Giovanelli, sotto segretario del Pontificio Consiglio giustizia e pace. Per le istituzioni comunitarie saranno presenti il capo della Commissione José Manuel Barroso, il presidente del Consiglio europeo Herman van Rompuy e quello dell’Europarlamento Jerzy Buzek. Oltre alla chiesa cattolica, parteciperanno all’incontro i rappresentanti delle chiese ortodossa, riformata e delle comunità islamica, ebraica, sikh e indù. Si tratta del sesto incontro tra Ue e chiese e si inserisce nel dialogo strutturato tra autorità Ue e comunità religiose a norma dell’articolo 17 del Trattato di Lisbona.Sir
