Cultura & Società

Bruscello di Montepulciano: sabato 31 maggio l’anteprima di «Romeo e Giulietta»

Sabato 31 maggio alle ore 18, presso l’Auditorium degli ex Macelli di Montepulciano, piazza Moulins 1, ci sarà l’anteprima dello spettacolo. Un evento che è diventato un appuntamento fisso per presentare al pubblico le linee essenziali dello spettacolo  e che permette ai circa 100 bruscellanti, così sono chiamati gli attori non professionisti che compongono la compagnia, di misurarsi con le musiche e i testi. Con «Romeo e Giulietta» si chiude il ciclo romantico per il Bruscello Poliziano dedicata al “Mito dell’amore” proposta tre anni fa dal direttore artistico della Compagnia, nonché regista e scenografo, Franco Romani. Nel 2012  fu la volta di «Orfeo e Euridice», nel 2013 «Tristano e Isotta».

La particolarità principale di  questa trilogia è stata  quella di dare alla narrazione e quindi alle storie un ruolo importante come da diversi anni ha assunto la musica. «Romeo è Giulietta» non è uno spettacolo nuovo per il pubblico del Bruscello, già rappresentato diverse volte tra cui in un edizione con le musiche di Gino Quinti ed il libretto di Renato Gargaloni.  L’edizione 2014 è completamente nuova, sia nelle tematiche del racconto e quindi nei testi scritti da Irene Tofanini e Chiara Protasi, che nella musica del maestro  Alessio Tiezzi. Una storia che come ci dice il cantastorie nella sua buonanotte: «…Avrà fatto soffrir più di un cuore…».

Questa tragedia ha per oggetto l’amore e la tragicità dell’amore. Dell’amore è certamente un’opera che celebra il mito in un modo tale da farle assumere la funzione di paradigma. L’amore e Romeo con Giulietta fanno tutt’uno nell’immaginazione di tutti. È di scena  l’amore puro, rarefatto e senza condizioni, e nonostante sia anche un amore carnale, sembrerebbe tuttavia sottratto all’ipoteca sessuale esaltandone la trattazione idealistica e romantica. Gli inestinguibili odi familiari, lo sferragliare delle spade, i sussurri amorosi dei due giovani in amore, l’enfasi e il lirismo sentimentale senza paragoni del loro fraseggio amoroso, il ballo intrecciato del caso e della malasorte,  il sinistro operare dei veleni nel  freddo dell’ avello, le morti incrociate degli amanti resteranno nella memoria in fiamme dello spettatore avvinto nel binomio di sempre: l’amore che eleva le anime in cielo  e la morte che trascina i corpi sottoterra.

Durante la serata sarà presentata anche l’immagine per il manifesto, un bel dipinto originale, con una chiara impronta moderna di Maura Rossi.  Al termine un brindisi nel bar dell’auditorio, sarà di buon augurio per un…buon Bruscello 2014.  L’ingresso è gratuito.

Per informazioni: Associazione Compagnia Popolare del Bruscello, tel. 0578.758529, mail:  bruscello@gmail.it  sito web: www.bruscello.it