Nel 2007 sono state assassinate in Brasile 28 persone (contadini o leader dei Sem terra) a causa di conflitti legati alla terra, 11 in meno rispetto all’anno precedente, ma solo perché sono diminuiti nello Stato del Parà (da 24 del 2006 a 5 del 2007). Negli altri 14 Stati brasiliani gli omicidi sono invece raddoppiati. Ciò dimostra commenta la Commissione pastorale della terra (Cpt), che ha diffuso oggi a Brasilia i dati del rapporto sui Conflitti nelle zone rurali. Brasile 2007 che la violenza si è diffusa in Brasile, dominando ora nuovi spazi. La Cpt, organismo collegato alla Conferenza episcopale brasiliana, pubblica questo rapporto annualmente dal 1985, denunciando i conflitti e la violenza a cui sono sottoposti i lavoratori rurali, spesso dietro mandato dei latifondisti. Lo studio illustra, tra l’altro, anche i numeri delle persone sottoposte a minacce di morte, tentati omicidi, espulsioni, occupazioni e lavoro in condizioni di schiavitù. Insieme al rapporto ufficiale, riconosciuto come pubblicazione scientifica dall’Istituto brasiliano di scienza e tecnologia, è stata lanciata oggi una versione popolare del documento scritta da un agricoltore brasiliano.Sir
