Toscana
Biotestamento. In Toscana arrivano linee guida regionali per attuare Dat
«Le linee guida sono rivolte alle Asl, ai medici, alle amministrazioni- chiarisce-. È un documento molto corposo, oltre cento pagine, che affronta tutti gli aspetti del biotestamento, inquadrandolo nell’idea più complessiva del prendersi cura della persona in ogni momento del suo percorso, con un’attenzione particolare alla formazione dei medici e alle cure palliative». Dare attuazione alle Dat, evidenzia, «è un segno di grande civiltà. Noi abbiamo voluto inserirle nel quadro più complessivo del fine vita, poiché riteniamo che il sistema sanitario, anche laddove non possa curare, debba però prendersi cura della persona fino all’ultimo momento della vita».
Le linee di indirizzo presentate ieri dall’organismo per il governo clinico, fa sapere, «saranno oggetto di una delibera che porteremo presto in Giunta». La Regione Toscana è stata la prima ad aver avviato la disciplina della materia con una regolamentazione che consentirà ai cittadini di redigere, con l’assistenza del medico, anche in formato telematico, le disposizioni anticipate di trattamento.