Italia

BIOTESTAMENTO: COSTALLI (MCL), LEGGE FINE VITA CADUTA NEL DIMENTICATOIO

(ASCA) – “E’ amaro constatare come, passata la fase dei proclami urlati e delle polemiche sotto i riflettori mediatici, la legge sul fine vita sembri oggi essere caduta nel dimenticatoio”. E’ quanto ha affermato Carlo Costalli, presidente del Movimento Cristiano Lavoratori, intervenendo questa mattina all’assemblea nazionale dei giovani del Mcl, in corso a Roma. Costalli trova “desolante che il legislatore consideri di secondaria importanza l’approvazione di una legge che intende tutelare la dignità della vita dei cittadini, bene primo e inviolabile dal quale discende ogni altro diritto”. Una legge che “sembrava essere in dirittura d’arrivo, dopo l’approvazione del testo alla Camera la scorsa estate, ma che ora pare essersi arenata nel dimenticatoio delle burocratiche architetture del Senato”. “Rivolgiamo – ha concluso – un forte appello alle forze politiche affinché si adoperino per completare quanto prima gli ultimi passaggi verso l’approvazione di un testo che, riteniamo, farà del nostro Paese un posto più civile, libero e umano in cui vivere”. L’Assemblea dei giovani Mcl, cui partecipano 300 giovani provenienti da tutta Italia, si concluderà domani con l’intervento di mons. Giampaolo Crepaldi, Arcivescovo di Trieste.