Arezzo si prepara alla Pasqua con due eventi culturali ospitati nella chiesa della Santissima Annunziata. Venerdì 19 marzo, alle 18.30, lo scrittore napoletano Erri De Luca presenterà una delle sue prime opere, «La Bibbia di un non credente». «Per molti la Bibbia è un testo sacro. Ma mi commuove più di quel valore in sé, il sacro aggiunto, l’opera degli innumerevoli lettori, commentatori, sapienti che hanno dedicato a quel libro il tempo migliore della loro vita». Lo scrittore commenterà le parole della Bibbia con lo stupore di chi ha colto le ricchezze del testo per restituirci un’opera colta nella sua bellezza spirituale. Il parroco della Santissima Annunziata, don Aldo Celli, facendo riferimento al lavoro di De Luca, ha citato l’arcivescovo emerito di Milano, il cardinale Carlo Maria Martini: «In me ci sono il credente e il non credente che dialogano in continuazione. Ogni giorno io cerco di credere».Il secondo appuntamento si terrà venerdì 26 marzo, sempre alle 18.30: per la prima volta ad Arezzo, si esibirà l’Accademia Dià-Pasòn diretta da Cristiano Contadin, nota a livello internazionale per la cura filologica delle interpretazioni di musica antica. L’Accademia nasce dall’interesse di alcuni musicisti del Conservatorio di Vicenza per la musica del Seicento e diventa negli anni un gruppo di ricerca dedito soprattutto alla riscoperta e alla valorizzazione di opere del repertorio barocco italiano. Durante il concerto verranno eseguiti brani di Bononcini, Vivaldi, Marini, Leo e Ferrandini, accompagnati dalla voce del soprano Roberta Mameli. In occasione dei due eventi, le restauratrici Marzia Benini e Isabella Droandi accompagneranno il pubblico alla scoperta dei capolavori custoditi nella chiesa della Santissima Annunziata, tra cui la celebre «Deposizione» di Giorgio Vasari.Beatrice Bertozzi