Firenze

Betori in Palazzo Vecchio: «Esiste anche una buona politica»

L’Arcivescovo ha parlato del valore della politica come «forma elevata di carità» citando Paolo VI, Giuseppe Lazzati, Giorgio La Pira, risalendo fino a un discorso di Pio XI alla Fuci del 1927. «Promuovere la pace – ha aggiunto – è il compito che ci viene affidato, ognuno nel proprio specifico, ma nella certezza che la collaborazione è la strada doverosa che ci attende».

Di collaborazione tra istituzioni laiche e religiose ha parlato anche il Sindaco Dario Nardella nel dare il benvenuto («è la quinta volta», ha precisato) al Cardinale Betori. Nardella ha accennato alle prossime elezioni, auspicando una campagna elettorale basata «su questi concetti di rispetto, di ascolto, anche di amicizia, confrontandosi tra avversari e non tra nemici». Nardella e Betori hanno anche dato vita a un momento simpatico: il Sindaco ha anche fatto riferimento alla vittoria della Fiorentina sulla Roma in Coppa Italia: «Oggi – ha detto – è un giorno particolare, siamo felici». Di questo però, ha risposto l’Arcivescovo, «dovete dire grazie a Chiesa, non alla Chiesa». «La vittoria della Fiorentina – ha detto – dà una bella iniezione di fiducia per la nostra Firenze». Con l’augurio che si possa «segnare sette gol anche in tutti gli altri campi, dell’economia, della convivenza, dell’accoglienza, e di tutto quello che ci sta a cuore».

A ricevere da Betori il Messaggio del Papa anche alcuni assessori, il Presidente del Consiglio comunale e vari consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, oltre ai presidenti di alcuni quartieri.