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Betlemme, il cantiere della speranza
Era l’unico cantiere aperto a Betlemme, ma in questo momento, il coprifuoco imposto dai militari israeliani, impedisce ai palestinesi ogni forma di lavoro all’esterno delle loro case. Si tratta del «St. Francis Millennium Center» e dell’attigua «Millennium Hall».
Al di là dei nomi, che rievocano il Giubileo, si tratta di due grandi complessi nel cuore di Betlemme la cui costruzione è stata resa possibile dall’impegno in primo luogo della Conferenza episcopale italiana, delle diocesi toscane e dei Comuni della nostra regione gemellati con la città dove è nato Gesù.
Del «Millennium Center», come ci spiega il sindaco di Pratovecchio, Angiolo Rossi, uno dei motori dell’iniziativa, «resta da completare l’interno di quello che sarà il Museo di Betlemme e della Palestina ai tempi di Gesù, di cui si sta occupando in modo particolare l’archeologo francescano padre Michele Piccirillo, mentre sono già stati reperiti i fondi per terminare i servizi turistici e amministrativi, che troveranno posto nell’edificio».
Betlemme, dove la storia si divide in due (di Angelo Silei)
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