Vita Chiesa

BENEDETTO XVI: UOMINI OGGI DISORIENTATI E NARCISISTI PERCHÉ MANCA DIO

(ASCA) -  “Vivere più intensamente l’essere Chiesa”, “Popolo di Dio, Corpo di Cristo e Comunione”: è l’esortazione che papa Benedetto XVI ha rivolto a circa 7000 fedeli della diocesi di Altamura ricevuti questa mattina in udienza in Vaticano. Papa Ratzinger ha tenuto a sottolineare che la Chiesa “non possiede in se stessa il principio vitale, ma dipende da Cristo, di cui è segno e strumento efficace” e ha messo in guardia dal “rischio di ridurre il tutto ad una dimensione orizzontale, che snatura l’identità della Chiesa e l’annuncio della fede”. “La Chiesa – ha sottolienato – non è un’organizzazione sociale, filantropica, come ve ne sono molte. Per il papa, “molti uomini e donne del nostro tempo hanno bisogno di incontrare il Signore”, in un tempo come il nostro “segnato da luci e ombre”: “Assistiamo – ha detto il pontefice – ad atteggiamenti complessi: ripiegamento su se stessi, narcisismo, desiderio di possesso e di consumo, sentimenti e affetti slegati dalla responsabilità. Tante sono le cause di questo disorientamento, che si manifesta in un profondo disagio esistenziale, ma al fondo di tutto si può intravedere la negazione della dimensione trascendente dell’uomo e della relazione fondante con Dio”.