Vita Chiesa

BENEDETTO XVI, UDIENZA DEL MERCOLEDÌ: UN DONO IMMENSO CHIAMARE DIO «PADRE CARO»

La chiamata alla santità che “non è una cosa lontana dalla nostra vita” e il “dono immenso” di essere figli di Dio e di chiamare “Abbà” il Padre Celeste. Sono i due temi principali attorno ai quali Papa Benedetto XVI si è soffermato oggi durante la catechesi del mercoledì – in piazza San Pietro – tratta dall’inno della Lettera agli Efesini. “Questa sublime condizione di figli – ha detto il Papa, rivolgendosi ai numerosi pellegrini – implica la fraternità con Cristo” e una “intimità nei confronti del Padre celeste che può ormai essere invocato Abbà, padre caro, in un rapporto di spontaneità e di amore. Siamo quindi in presenza di un dono immenso reso possibile dal beneplacito della volontà divina e dalla grazia, luminosa espressione dell’amore che salva”. “Possa questa iniziativa suscitare un sempre più generoso impegno nel testimoniare in Europa i valori cristiani”. Lo ha chiesto il papa accogliendo in piazza San Pietro, subito dopo l’udienza del mercoledì, la delegazione – guidata da mons. Riccardo Fontana, arcivescovo di Spoleto-Norcia, che ha portato la Fiaccola Benedettina della pace in Russia e in Germania. “Questa fiaccola – ha detto il Papa – è partita quest’anno da Mosca, dopo essere stata accolta da una rappresentanza del Patriarca Alessio II ed ha fatto tappa in Germania, nel monastero di Ottobeuren e a Marktl am Inn, dove sono nato io. Come simbolico segno di pace, essa sosta oggi presso le tombe degli Apostoli e proseguirà poi per Norcia”. Il Papa ha infine salutato i giovani, i malati e i giovani sposi. “Ci stiamo inoltrando nel periodo estivo – ha detto – tempo di svago e di meritato risposo. Invito voi, cari giovani, ad approfittare dell’estate per utili esperienze umane e religiose. Auguro a voi, cari malati, di sentire anche in questi mesi la vicinanza di persone amiche e familiari. E a voi, cari sposi novelli, rivolgo l’invito ad utilizzare le vacanza per crescere nell’amore reciproco illuminato dalla gioia divina”. Lunedì 11 luglio il Papa sarà a Les Combes (Valle d’Aosta) per le vacanze e fino al 28 luglio non ci saranno le udienze generali del mercoledì.Sir