Difesa e promozione della vita, diritto all’obiezione di coscienza, immigrazione, politica internazionale e Vertice dei G8. Questi alcuni dei temi al centro dell’udienza concessa oggi da Benedetto XVI al presidente degli Stati Uniti d’America, Barack H.Obama. Nel corso dei cordiali colloqui riferisce la sala stampa vaticana ci si è soffermati innanzitutto su questioni che sono nell’interesse di tutti e costituiscono la grande sfida per il futuro di ogni Nazione e per il vero progresso dei popoli, quali la difesa e la promozione della vita ed il diritto all’obiezione di coscienza. Si è anche accennato all’immigrazione, con particolare attenzione all’aspetto del ricongiungimento familiare.Durante l’incontro tra il Papa e il presidente Obama, prosegue la sala stampa vaticana, sono stati affrontati pure temi di politica internazionale, alla luce anche dei risultati del Vertice dei G8. Ci si è soffermati sulle prospettive di pace in Medio Oriente, su cui si registrano convergenze, e su altre situazioni regionali. Sono stati poi passati in rassegna alcuni argomenti di maggiore attualità come il dialogo tra culture e religioni, la crisi economico-finanziaria a livello globale e le sue implicazioni etiche, la sicurezza alimentare, l’aiuto allo sviluppo soprattutto all’Africa e all’America Latina, ed il problema del narcotraffico. Infine, si è sottolineata l’importanza dell’educazione alla tolleranza in ogni Paese. Prima dell’udienza con il Papa, il presidente si era incontrato con il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato vaticano, accompagnato da mons. Dominique Mamberti, segretario per i Rapporti con gli Stati. (Sir)