Una lettera per ringraziare della calorosa accoglienza e per esprimere soddisfazione per come i cattolici ciprioti siano rimasti fedeli al loro ricco patrimonio e per come la comunità locale continui ad arricchirsi di fedeli del luogo ed immigrati. A scriverla è Benedetto XVI dopo la sua visita a Cipro (4-6 giugno), destinatario mons. Fouad Twal, patriarca Latino di Gerusalemme. Nel testo, diffuso dal patriarcato il Papa, rivolgendosi direttamente al patriarca, afferma di essere stato molto felice di aver potuto constatare personalmente come molti cattolici ciprioti d’antica tradizione latina siano rimasti, grazie alla sua attenta cura pastorale, fedeli al loro ricco patrimonio. Allo stesso tempo, mi ha fatto molto piacere vedere come la comunità cattolica continui ad arricchirsi di fedeli latini del luogo e così pure di immigrati venuti da altri continenti, in particolare dall’Europa, dall’Africa e dall’Asia. Nella lettera Benedetto XVI esprime l’auspicio che tutti i cattolici latini di Terra Santa, con le loro lingue, i loro costumi e le loro rispettive tradizioni, si impegnino a collaborare gioiosamente come fratelli e sorelle per diventare esempio luminoso di unione indissolubile nella carità, segno distintivo della Chiesa una, santa, cattolica e apostolica.Sir