Il principale messaggio del Papa a Santiago di Compostela è stato per l’arcivescovo di Pamplona, mons. Francisco Pérez González, l’appello a non perdere le radici cristiane dell’Europa, promuovendo così quello che è e significa realmente il Cammino di Santiago. A giudizio dell’arcivescovo di Oviedo, mons. Jesús Sanz Montes, il messaggio del Santo Padre in Galizia vuole avvertire che un popolo che dimentica le sue radici è come un popolo che non si aspetta alcun futuro. Il vescovo di Tarrasa, mons. José Ángel Saiz, ha giudicato come preciso e prezioso il messaggio lanciato dal Pontefice nell’Eucaristia, che ha officiato a Plaza del Obradoiro, a Santiago di Compostela e lo ha riassunto nell’espressione che l’uomo da solo non può placare la sua sete di infinito. Il Papa ci ha ricordato ha osservato mons. Saiz – che l’incontro degli uomini con Dio è preceduto dalla iniziativa divina, perché è Dio che raggiunge ogni uomo. L’uomo da solo non può saziare la sua sete di infinito.Sir