Vita Chiesa
BENEDETTO XVI IN SPAGNA; A COMPOSTELA: PELLEGRINAGGIO NON E’ COME FARE TURISMO MA ANDARE VERSO DIO
(ASCA) – Andare in pellegrinaggio non è semplicemente visitare un luogo qualsiasi per ammirare i suoi tesori di natura, arte o storia. Andare in pellegrinaggio significa, piuttosto, uscire da noi stessi per andare incontro a Dio là dove Egli si è manifestato, là dove la grazia divina si è mostrata con particolare splendore e ha prodotto abbondanti frutti di conversione e santità tra i credenti. Papa Benedetto XVI lo ha ricordato nel discorso tenuto oggi nella Cattedrale di Santiago de Compostela, tradizionale metà di pellegrinaggio da tutta Europa sin dall’Alto Medioevo. Il pontefice, al suo arrivo, è stato accolto dal Capitolo della Cattedrale all’ingresso della Plaza de la Inmaculada, ed ha quindi compiuto il percorso di ogni pellegrino compostelano al suo arrivo in città: è entrato nella Cattedrale dalla Porta di Azbacheria, si è soffermato per un momento di adorazione nella Cappella del Santissimo Sacramento per raggiungere poi il Portico della Gloria. Lì, si è affacciato a salutare i fedeli presenti in Plaza del Obradoiro ed è quindi uscito dalla Porta Reale e rientrato dalla Porta Santa, per scendere nella cripta e venerare la tomba dell’Apostolo San Giacomo. Infine, seguendo un’antica tradizione, il papa ha abbracciato la statua dell’Apostolo davanti all’altare maggiore. Nel suo discorso, pronunciato, all’interno della Cattedrale dove erano riuniti religiosi e religiose spagnoli, assieme ad una rappresentanza di anziani e malati, il pontefice ha ricordato che i cristiani andarono in pellegrinaggio, anzitutto, nei luoghi legati alla passione, morte e resurrezione del Signore, in Terra Santa. Poi a Roma, città del martirio di Pietro e Paolo, e anche a Compostela, che, unita alla memoria di san Giacomo, ha accolto pellegrini di tutto il mondo, desiderosi di rafforzare il loro spirito con la testimonianza di fede e amore dell’Apostolo.