Vita Chiesa

BENEDETTO XVI IL 17 GIUGNO AD ASSISI: MONS. SORRENTINO, «RICORDERÀ S. FRANCESCO NELLA SUA VERITÀ»

Benedetto XVI è il terzo papa che, il 17 giugno 2007, visiterà Assisi dal dopoguerra ad oggi. Lo precisa una nota dell’ufficio comunicazioni sociali della Conferenza episcopale umbra. Molti ricordano Giovanni XXIII, il 4 ottobre del 1962: la prima volta che un successore di Pietro lasciava Roma dopo quasi un secolo. Papa Roncalli chiese la protezione di San Francesco sul Concilio, la cui prima sessione si sarebbe tenuta l’11 ottobre dello stesso mese. Giovanni Paolo II per ben sei volte andò ad Assisi che è stata la città, dopo Roma, da lui più visitata. La prima volta fu il 5 novembre del 1978. Al patrono d’Italia Woityla affidò il suo ministero petrino. Il 12 marzo del 1982 tornò ad Assisi per ricordare l’ottavo centenario della nascita di San Francesco. Poi, la giornata di preghiera per la pace del 27 ottobre 1986. Il papa scelse Assisi perché San Francesco era «capace di parlare a diverse culture, religioni e popoli”. Il 9 e 10 gennaio del 1993 Giovanni Paolo II convocò i leader religiosi ad Assisi per implorare la pace sulla vecchia Europa, in particolare su quella orientale. Nel 1998, il 3 gennaio, il papa polacco portò conforto alla comunità di Assisi dopo il terremoto. Infine il 24 gennaio 2002, celebrerà la giornata di preghiera contro il terrorismo e la guerra tra civiltà.

“Il Papa viene ad Assisi per ripercorrere i luoghi francescani”: mons. Domenico Sorrentino, arcivescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, spiega il senso della visita di Benedetto XVI nella terra del poverello, il prossimo 17 giugno, annunciata oggi. “Il suo viaggio – continua il presule – sarà tutto incentrato sulla figura del Santo di Assisi, in occasione dell’Anno della Conversione che ho indetto dall’ottobre 2006 all’ottobre 2007, in occasione dell’VIII centenario della conversione di san Francesco”.

“Non dobbiamo dimenticare, infatti – aggiunge mons. Sorrentino -, le parole che il Papa ha rivolto, il 31 agosto scorso, ai sacerdoti della diocesi di Albano, ricordando che san Francesco di Assisi ‘non era solo un ambientalista o un pacifista’, ma ‘era soprattutto un uomo convertito’: lo ha proposto, quindi, come modello che non va relativizzato solo ad alcuni aspetti, come l’amore per la pace e per la natura, ma che va riletto nella sua verità più profonda”.

In quell’occasione Benedetto XVI aveva espresso apprezzamento per l’iniziativa di mons. Sorrentino di indire l’Anno della conversione. Durante la sua visita il Papa andrà nel convento di S. Damiano, nelle basiliche di S. Chiara, di S. Francesco e di S. Rufino. Nella basilica di S. Maria degli Angeli ci sarà un incontro con i giovani della diocesi. Sir