Nella prima visita ad limina’ di questo Pontificato, Benedetto XVI ha ricevuto ieri in Vaticano due presuli della Conferenza episcopale dello Sri Lanka: monsignor Thomas Savundaranayagam, vescovo di Jaffna, e monsignor Joseph Vianney Fernando, alla guida della diocesi di Kandy. Le visite dei presuli dell’ex Ceylon erano iniziate lunedì scorso e si concluderanno sabato prossimo. Attualmente nella nazione dell’Oceano Indiano a maggioranza buddista è in corso un dibattito tra la Chiesa e il governo sulla proposta di legge contro le conversioni forzate avanzata da alcuni partiti nel giugno 2004, che il parlamento si appresta a esaminare e votare. Anche di recente i vescovi del Paese, in cui è in corso una ventennale guerra civile nel nord e nell’est, hanno espresso forti perplessità sul provvedimento che punirebbe chi usa la forza o la frode per convertire un’altra persona. In Sri Lanka il 70 % della popolazione è buddista, il 15 induista, l’8 cristiana (i soli cattolici il 6,7) e il 7 % musulmana.Misna