Vita Chiesa
BENEDETTO XVI: CAMMINO NEOCATECUMENALE DONO DELLO SPIRITO PER NOSTRO TEMPO
(ASCA) – Per papa Benedetto XVI, il Cammino Neo-Catecumenale è un “particolare dono che lo Spirito Santo ha dato al nostro tempo” e l’approvazione ricevuta definitiva ricevuta oggi dal Vaticano “ne è un segno”: il pontefice ha ricevuto questa mattina in udienza circa 7mila membri del Cammino. “Vi incoraggio ad offrire il vostro originale contributo alla causa del Vangelo”, ha detto il papa, aggiungendo l’invito a cercare “sempre la comunione con la Sede Apostolica e con i pastori delle chiese particolari in cui siete inseriti”. “I neocatecumenali possono celebrare l’eucaristia nella piccola comunità dopo i Primi Vespri” del sabato sera, ha confermato papa Benedetto XVI nel suo discorso. Il pontefice ha dato la sua partecipazione alle “celebrazioni che non sono strettamente liturgiche ma che fanno parte dell’itinerario di crescita nella fede” proposto dal Cammino. La messa ‘separata’ rispetto alla comunità parrocchiale è uno degli aspetti più controversi del Cammino. Il pontefice ha però ricordato che “ogni celebrazione eucaristica è un’azione dell’unico Cristo insieme con la sua unica Chiesa ed è perciò essenzialmente aperta a tutti coloro che appartengono alla Chiesa”. La messa del sabato sera delle Comunità Neocatecumenali deve quindi essere aperta al pubblico e, ha aggiunto papa Ratzinger, e deve essere celebrata “secondo i libri liturgici che vanno seguiti fedelmente”. Il pontefice ha anche auspicato che il percorso spirituale dei membri del Cammino favorisca il loro “insierimento nella vita della grande comunità ecclesiale”, e quindi nelle celebrazioni ordinarie della parrocchia in cui sono inseriti.