Benedetto XVI è arrivato all’aeroporto di Ciampino (Roma). Partito dall’aeroporto internazionale Ben Gurion di Tel Aviv alle 14.25 (ora locale; le 13:25 in Italia), è atterrato all’aeroporto di Ciampino alle 16.43. Nella sua ultima giornata in Terra Santa, il Papa ha visitato il patriarcato greco-ortodosso di Gerusalemme, dove ha incontrato il patriarca Teofilo III. Subito dopo si è spostato al Santo Sepolcro e, poi, in elicottero ha raggiunto Tel Aviv. Prima di lasciare Israele e ripartire per Roma, il Pontefice ha rinnovato il suo appello a tutte le persone di queste terre: Mai più spargimento di sangue! Mai più combattimenti! Mai più terrorismo! Mai più guerre!.Benedetto XVI ha ricordato anche la sua visita al Memoriale Yad Vashem dove ha incontrato i sopravvissuti della Shoah: Quegli incontri profondamente commoventi ha detto hanno rinnovato ricordi della mia visita di tre anni fa al campo della morte di Auschwitz, dove così tanti Ebrei madri, padri, mariti, mogli, fratelli, sorelle, amici furono brutalmente sterminati sotto un regime senza Dio che propagava un’ideologia di antisemitismo e odio. Quello spaventoso capitolo della storia ha aggiunto non deve essere mai dimenticato o negato. Al contrario, quelle buie memorie devono rafforzare la nostra determinazione ad avvicinarci ancor più gli uni agli altri come rami dello stesso olivo, nutriti dalle stesse radici e uniti da amore fraterno.Sir