Il mio pensiero va, in questo momento, alle popolazioni del Sichuan e delle Province limitrofe in Cina, duramente colpite dal terremoto, che ha causato gravi perdite in vite umane, numerosissimi dispersi e danni incalcolabili. Lo ha detto il Papa, che al termine dell’udienza di oggi, dopo i saluti ai fedeli di lingua italiana, a rivolto un pensiero speciale alla tragedia del terremoto in Cina, che ha provocato decine di migliaia tra morti e dispersi. Sono spiritualmente vicino a tutte le persone provate da così devastante calamità, le parole di Benedetto XVI: Vi invito ad unirvi a me nella preghiera per implorare da Dio sollievo per quanti sono nella sofferenza e sostegno a tutti coloro che sono impegnati nel far fronte alle esigenze immediate del soccorso.Sir