Vita Chiesa

BENEDETTO XVI ALL’UDIENZA DEL MERCOLEDI’: «LA VITA DELL’UOMO È CIRCONDATA DALL’AGGUATO DEI MALVAGI»

“La vita dell’uomo è circondata dall’agguato dei malvagi che non solo attentano alla sua esistenza ma vogliono distruggere anche tutti i valori umani e vediamo come questi pericoli anche adesso esistono”. E’ il richiamo che giunge da Benedetto XVI che oggi in piazza san Pietro ha incontrato, i fedeli, sempre numerosi, per la tradizionale udienza del mercoledì. Prima di raggiungere la consueta postazione ha baciato sulla fronte un bimbo che gli veniva presentato dai genitori. Commentando quindi il salmo 123, “un inno inteso a ringraziare il Signore per gli scampati pericoli e ad implorare da Lui la liberazione da ogni male” il Papa ha ricordato che di fronte a queste avversità “il Signore si erge a tutela del giusto e lo salva”. La benedizione espressa dal Salmo, ha aggiunto, “ci fa comprendere che il destino dei fedeli, che era un destino di morte, è stato radicalmente mutato da un intervento salvifico. La preghiera diviene un respiro di sollievo che sale dal profondo dell’anima: anche quando cadono tutte le speranze umane, può apparire la potenza liberatrice divina. Il Salmo si può, quindi, concludere con una professione di fede, entrata da secoli nella liturgia cristiana come premessa ideale di ogni nostra preghiera: Il nostro aiuto è nel nome del Signore; Egli ha fatto il cielo e la terra”. Sir