Andare oltre il modo di apparire, cogliendo il mistero della tenerezza di Dio che ciascuna porta in sé e riconoscendovi sorelle, pur nella vostra diversità. E’ la consegna affidata dal Papa al’Ordo Virginum, ricevuto oggi in udienza in occasione del Congresso-pellegrinaggio internazionale in corso a Roma, sul tema: Verginità consacrata nel mondo: un dono nella Chiesa e per la Chiesa. Il vostro ideale, in se stesso veramente alto ha detto Benedetto alle donne appartenenti a questa particolare espressione di vita consacrata – non esige tuttavia alcun particolare cambiamento esteriore. Normalmente ciascuna consacrata rimane nel proprio contesto di vita. Una via, questa, che sembra priva delle caratteristiche specifiche della vita religiosa, soprattutto dell’obbedienza, ma che invece per il Papa comporta una donazione totale a Cristo, una assimilazione allo Sposo che richiede implicitamente l’osservanza dei consigli evangelici, per custodire integra la fedeltà a Lui. L’essere con Cristo ha spiegato infatti il Pontefice – esige interiorità, ma in pari tempo apre a comunicare con i fratelli: qui si innesta la vostra missione, in cui, grazie a cammini personali, un’essenziale regola di vita definisce l’impegno che ciascuna di voi assume col consenso del Vescovo, sia a livello spirituale sia esistenziale. La vostra vita l’esortazione papale alle consacrate – sia una particolare testimonianza di carità e segno visibile del Regno futuro. Fate in modo ha ammonito il Santo Padre – che la vostra persona irradi sempre la dignità dell’essere sposa di Cristo, esprima la novità dell’esistenza cristiana e l’attesa serena della vita futura. Così, con la vostra vita retta, voi potrete essere stelle che orientano il cammino del mondo. Per il Papa, la scelta della vita verginale è un richiamo alla transitorietà delle realtà terrestri e anticipazione dei beni futuri. Di qui l’invito del Pontefice: Siate testimoni dell’attesa vigilante e operosa, della gioia, della pace che è propria di chi si abbandona all’amore di Dio. Siate presenti nel mondo e tuttavia pellegrine verso il Regno, in modo da crescere di giorno in giorno nella comprensione di un carisma tanto luminoso e fecondo agli occhi della fede, quanto oscuro e inutile a quelli del mondo.Sir