Vita Chiesa
BENEDETTO XVI ALL’ANGELUS: «LA MIA SPIRITUALE VICINANZA AGLI AMMALATI»
Desidero manifestare la mia spirituale vicinanza e il mio affetto ai nostri fratelli e sorelle ammalati, con un particolare ricordo per coloro che sono colpiti da mali più gravi e dolorosi: lo ha detto, ieri mattina, Benedetto XVI, prima di introdurre la recita dell’Angelus, in occasione della Giornata mondiale del malato, istituita, 15 anni fa da Giovanni Paolo II nella ricorrenza della festa della Madonna di Lourdes per il legame esistente tra Lourdes e la sofferenza umana.
Benedetto XVI ha, quindi, ricordato l’appuntamento di ieri pomeriggio, nella basilica di San Pietro, dove si sono raccolti numerosi malati e pellegrini attorno al card. Camillo Ruini, per la celebrazione eucaristica. Al termine della Santa Messa ha detto ieri mattina il Papa -, avrò la gioia, come lo scorso anno, di intrattenermi con loro, rivivendo il clima spirituale che si sperimenta presso la Grotta di Massabielle. Alla materna protezione della Vergine Immacolata ha concluso – vorrei ora affidare, con la preghiera dell’Angelus, i malati e i sofferenti nel corpo e nello spirito del mondo intero.