Guardare il male in faccia e disporsi a lottare contro i suoi effetti, soprattutto contro le sue cause, fino alla causa ultima, che è satana senza scaricare il problema del male sugli altri, sulla società o su Dio, ma riconoscere le proprie responsabilità e farsene carico consapevolmente: è questo il significato della Quaresima, iniziata mercoledì scorso con Le Ceneri, nelle parole pronunciate oggi da Benedetto XVI prima della recita dell’Angelus. Il Papa ha ribadito l’invito a prendere la propria croce rivolto da Gesù ai cristiani; croce che per quanto possa essere pesante, non è sinonimo di sventura. La via della Croce ha evidenziato il Pontefice – è infatti l’unica che conduce alla vittoria dell’amore sull’odio, della condivisione sull’egoismo, della pace sulla violenza. Benedetto XVI ha poi ricordato che quest’anno l’inizio della Quaresima coincide con il 150° anniversario delle apparizioni della Madonna di Lourdes, a cui affidiamo anche i malati e quanti se ne prendono amorevole cura. Proprio domani, memoria della Madonna di Lourdes, ha concluso il Papa, si celebra la Giornata Mondiale del Malato; al raduno previsto nella Basilica di San Pietro, presieduto dal cardinale Lozano Barragán, Presidente del Pontificio Consiglio della Salute, il Pontefice non assisterà perché da questa sera inizierà gli esercizi spirituali.Misna