Vita Chiesa

BENEDETTO XVI: ALL’AMBASCIATORE DEL SUDAN, PREOCCUPAZIONE PER IL DARFUR

Preoccupazione per “la situazione drammatica” che perdura dal 2003 in Darfur, è stata espressa oggi da Benedetto XVI all’ambasciatore della Repubblica del Sudan presso la Santa Sede, Ahmed Hamid Elfaki Hamid in occasione della presentazione delle lettere credenziali. “Nessuna soluzione praticabile per giungere alla pace – ha detto il Papa – arriva dalle armi ma passa per il dialogo e il negoziato, nel rispetto delle minoranze culturali, etniche e religiose. Non è mai troppo tardi per fare con coraggio scelte necessarie per mettere un termine alla crisi, a patto che tutte le parti si adoperino alla soluzione e che le dichiarazioni di principio siano seguite da azioni costruttive”. Benedetto XVI ha rimarcato come la pace sia “una sfida” per il Sudan, paese ricco di “molteplicità culturale, di diversità etnica e di coesistenza di più religioni”. “Spetta allo Stato – ha affermato – vegliare sull’espressione di questa diversità mettendo al bando ogni forma di discriminazione o di supremazia di un gruppo sull’altro”. In questo senso “il contributo delle tradizioni religiose è incontrovertibile ma è fondamentale che persone e comunità abbiano la libertà di professare la loro fede”. Benedetto XVI, infine, ha auspicato che le comunità cattoliche del Sudan siano maggiormente coinvolte “nell’elaborazione di soluzioni per la pace nel Paese”.Sir