Promuovere una autentica fraternità perché è condizione primordiale per la pace sociale e un fattore di promozione umana integrale. E’ la consegna di Benedetto XVI per il popolo del Benin il cui ambasciatore presso la Santa Sede, Comlanvi Théodore Loko, ha presentato oggi le Lettere Credenziali. Accogliendolo in Vaticano, il papa ha benedetto tutti coloro che in Benin lavorano per l’edificazione di una società retta sulla giustizia e la pace, nel riconoscimento dei diritti di tutti i componenti della nazione. Ma ha aggiunto che la realizzazione di un tale fine necessita unione fraterna, amore per la giustizia e valorizzazione del lavoro. Riguardo alla fraternità Benedetto XVI ha detto: è una perla preziosa che bisogna saper conservare e coltivare superando le divisioni che possono minacciare l’unità della nazionale e l’armonia in seno alle famiglie stesse. Il Papa ha poi sottolineato quanto sia importante che gli attori politici, economici e sociali di una nazione sappiano essere come la sua coscienza vigile che garantisce la trasparenza delle sue strutture e l’etica che anima la vita di tutta la società. Infine un appello per l’occupazione e il lavoro, co-essenziuale ha detto per l’essere umano affinché si realizzi pienamente.Sir
