Vita Chiesa
BENEDETTO XVI AL SANTUARIO DI MANOPPELLO: PER RICONOSCERE IL VOLTO DI DIO SERVONO MANI INNOCENTI’ E CUORI PURI’
Per riconoscere il volto del Signore in quello dei fratelli e nelle vicende di ogni giorno sono necessarie mani innocenti e cuori puri’: lo ha detto oggi Benedetto XVI durante la visita semplice e familiare al santuario del Volto Santo di Manoppello (diocesi di Chieti-Vasto), alla presenza di numerosi sacerdoti, religiosi, religiose e seminaristi. Mani innocenti, cioè esistenze illuminate dalla verità dell’amore che vince l’indifferenza, il dubbio, la menzogna e l’egoismo, ha affermato, e cuori puri, cioè rapiti dalla bellezza divina. Dopo aver sostato in preghiera il Papa ha ricordato l’episodio del Vangelo di Giovanni in cui i primi due apostoli incontrano Gesù al fiume Giordano e lo riconoscono come Messia. Ma in realtà ha precisato -, quanta strada avevano ancora davanti a loro quei discepoli! Non potevano nemmeno immaginare quanto il mistero di Gesù di Nazareth potesse essere profondo; quanto il suo volto’ potesse rivelarsi insondabile, imperscrutabile. Perché, ha sottolineato, per vedere Dio bisogna conoscere Cristo e lasciarsi plasmare dal suo Spirito. Per questo, ha detto il Papa, chi incontra Gesù, chi si lascia da Lui attrarre ed è disposto a seguirlo sino al sacrificio della vita, sperimenta personalmente, come Egli ha fatto sulla croce, che solo il chicco di grano’ che cade nella terra e muore porta molto frutto. La via di Cristo, ha precisato, è la via dell’amore totale che vince la morte e chi la percorre vive in Dio”.