Vita Chiesa

BENEDETTO XVI AL PATRIARCA NAGUIB (COPTO-CATTOLICO): UN LEGAME PARTICOLARE DI FRATERNITÀ

“Che la povertà, la castità e l’obbedienza secondo i consigli evangelici siano una testimonianza e un appello alla santità per il mondo di oggi”. È uno degli auspici che Benedetto XVI ha rivolto oggi al patriarca copto-cattolico Antonios Naguib ricevuto in udienza con altri rappresentanti della Chiesa di Alessandria dei copti. Dopo aver salutato, in particolare, il patriarca emerito Stephanos II, il Papa ha ricordato il “legame particolare di fraternità” che lega il patriarcato con la Santa Sede e ha voluto assicurare preghiera e sostegno per “il carico particolare che il Concilio Vaticano II ha affidato alle Chiese orientali” per far progredire l’unità di tutti i cristiani e per “sviluppare la fraternità e la stima tra cristiani e musulmani”. Benedetto XVI ha quindi manifestato al patriarca il suo apprezzamento per “l’attenzione all’educazione umana, spirituale, intellettuale della gioventù attraverso una rete di scuole e di catechesi di qualità” perché “i giovani di oggi potranno così diventare uomini e donne responsabili nelle loro famiglie e nella società e desiderosi di costruire una più forte solidarietà e una più ardente fraternità tra tutte le componenti della nazione”. Secondo gli ultimi dati, i copto-cattolici d’Egitto sono circa 250.000, una piccola minoranza in un Paese di più di 74 milioni di abitanti. Sir